Le dune della Costa Verde. Ingrandisci l'immagine e accedi alla galleria delle foto.

Le dune

Le dune della Costa Verde. Ingrandisci l'immagine e accedi alla galleria delle foto.

Sono una caratteristica di tutta la Costa Verde ma solo nelle località di Torre dei Corsari, Scivu, ed in particolare di Piscinas, hanno dato luogo a fenomeni unici, creando un vero ambiente sahariano.

Quello che colpisce, per quanto possa sembrare strano, è la vegetazione che, seppure in condizioni all'apparenza ostili, trova comunque qui il suo habitat: crescono infatti ginepri, lentischi e nel periodo primaverile la violacciocca, il giglio marittimo e il giallo papavero della sabbia.

La formazione

La formazione dei sistemi dunali della Costa Verde, viene attribuita all'abbassamento, di varie decine di metri, del livello del mare avvenuto nel periodo delle glaciazioni; il fenomeno ha comportato l'emersione di vasti tratti di litorale sabbioso che la forza dei venti, Maestrale e Libeccio, hanno trasportato, accumulato e modellato verso l'interno.

Ancora oggi protagonista

Protagonista il Maestrale. Ingrandisci l'immagine e accedi alla galleria delle foto. Protagonista il Maestrale. Ingrandisci l'immagine e accedi alla galleria delle foto.

Ancora oggi il vento di Maestrale è il protagonista di questo fenomeno, con la sua lunga ed incessante azione, prima da energia al mare per accumulare sulla costa le sabbie, poi le spinge poderosamente verso l'entroterra formando delle colline, ed infine le modella in continuazione.

Nell'interno i cumuli di sabbia, trasportati dalla forza del Maestrale, vengono consolidati ed ottengono stabilità grazie all'intricato reticolato formato dalle radici di splendidi ginepri secolari, dello sparto pungente e della gramigna, che, sotto il sole, rinunciando all'acqua e piegati dal vento come in un'inchino, hanno trovato il loro ambiente.

Le dune di Piscinas

Le dune di Piscinas. Ingrandisci l'immagine e accedi alla galleria delle foto. Le dune di Piscinas. Ingrandisci l'immagine e accedi alla galleria delle foto.

In particolare a Piscinas l'imponente distesa di sabbia, macchiata solamente dal verde dei ginepri e dei lentischi, riserva anche altre sorprese ... i suoi abitanti!

Gli scarabei della sabbia, i topi selvatici, le lepri, le pernici che azzardano fino al limitare delle dune e le volpi che sfruttano le radici dei ginepri per scavare e realizzare la loro tana.

Mentre le inconfondibili orme, lasciate sulla sabbia, rivelano i percorsi e la presenza, difficile da immaginare, del Cervo sardo, che vive indisturbato ai confini della zona dunale e la attraversa sistematicamente.

Stregati dalle dune

Stregati dalle dune ..... Stregati dalle dune .....

Stregati dalle dune ... una passeggiata fra le dune è sicuramente faticosa ma può anche essere ... fatale: le luci, i colori, i silenzi o i rumuri, creano sensazioni e forti emozioni che resteranno impresse nella mente.

In particolare le prime luci del mattino creano uno scenario dolce e affascinante tingendo le dune di un pallido e delicato colore rosa, mentre con il trascorrere delle ore il sole del giorno le rende dorate; da non perdere sono le ore del tramonto quando le dune appaiono oro chiaro per poi tingersi nuovamente di rosa: uno spettacolo di cui non ci si stanca mai!

Scenari accompagnati dai profumi, da un incredibile silenzio in cui si sente solo la voce del vento, a volte come un sussurro, a volte accesa e sibilante.

Sito di Interesse Comunitario

Il sistema dunale di Piscinas rientra nel S.I.C. (Sito d'importanza Comunitaria) Monte Arcuentu - Rio Piscinas e nel S.I.C. che compre l'area da Piscinas a Rio Scivu.